…una parola che pronunciata (o meglio urlata a squarciagola ) a casa nostra preannuncia un qualche disastro.
-“Mamma Jole ha messo la mano nel vasino!!!”
      mi vuole qualche secondo per realizzare cosa fa sul vasino e sopratutto  cosa probabilmente in quel momento stia esplorando…”Jole NOOOO”
-“Mammmaaaa,mmmmmaaaa……aaaa.mmmaaaaaamma..aj-aj,AJ-AJ”
     le urla arrivano dal bagno dove trovo il mio tesoro sopra il bidè a mo’ di ragno tenendosi con tutte e quattro zampine mentre sotto di lei scorre la acqua bollente!
Oppure,
“mamma ciao-ciao” rispondo “ciao-ciao” senza pensarci tropo su….su…SU perché quella vocina arriva dal alto??? Alzando la testa vedo un visino sorridente sulla scala a chiocciola che mi saluta allegramente. Perdinci bacco  (la espressione originaria era molto… hmmm molto più popolana) ma come è riuscita ad aprire il cancello!!!
Ok non tutti i mamma sono così tragici, esistono anche quelli del tipo
“Mamma ma quanto ci vuole a una giraffa per ingoiare?”

Questo “ometto” di ferro e calamita mi è stato regalato dal YoYo grande…no è stupendo?