Siete mai stati al Parco Nazionale die Monti Sibillin?  No? Allora spero che questo post vi invoglia a fare  la loro conoscenza.
I monti Sibillini ricoprono 70.000 ettari tra le Marche e la Umbria, 70.000 ettari di una natura incontaminata e selvaggia, di storia e di magia.

Sul territorio sono disseminati centri e nuclei d’origine medievale, e segni di passaggio sacro ,di transumanza o delle guerre. 
L’acqua è uno dei elementi dominanti. Un’acqua del gusto puro, fresco. (Siamo tornati a casa con 20 litri di acqua oltre ai formaggi e ricotta!!).

Le fontane si possono trovare dietro ogni angolo se siete in città o vi sorprenderanno ai latti delle strade o dei sentieri montani.

I vasti pascoli sono popolati dalle pecore (a dirla tutta anche dai cani da pastore decisamente da prendere sul serio) il cui latte viene usato per produrre eccellenti formaggi e ricotte.
Una camminata sui altipiani (1600mt), in cui appropriassi con avarizia dei odori delle erbe medicinali, imprigionare nella mente le viste mozzafiato, preservare sulla pelle la carezza del vento, correre in mezzo alle nuvole….e promettere di ritornare presto!