Oggi eccezionalmente di giovedì torna Cosa bolle in pentola…
i motivi del ritardo sono essenzialmente due:
1. Il settimo questa volta si è mangiato il cavo del telefono, lasciandomi così ancora una volta senza collegamento internet!
2. Il servizio che fino da ora usavo per farvi inserire le vostre ricette è diventato a pagamento e bisognava guardarsi intorno. A chi interessa per ora ne ho trovati solo due, Mister Linky’s e inlinkz .


 La brutta notizia è che tutti i link immessi precedentemente sono stati cancellati e io (non so perché ma la loro mail di avviso non mi era mai arrivata) non li ho salvati 🙁
Perciò se avete voglia e se vi fa piacere inserite anche le vecchie ricette nei link nuovi e io dalla mia parte prometto di salvarle tutte in una raccolta!


Ora torniamo a quello che questa rubrica dovrebbe essere…una raccolta di ricette buone buone e possibilmente veloci.

immagine copyright JoleSulPrato

la ricetta è stata presa dal mensile La cucina Italiana Marzo 2006

Torta di carciofi

pasta sfoglia 250g
latte 150 g
8 carciofi
3 uova
grana grattugiato
aglio
vino bianco
olio extravergine
sale,pepe



Mondate e spuntate i carciofi lasciandoli la punta del gambo (la cosa che io non ho fatto ma che vi consiglio invece di fare), con lo scavino svuotate del fieno al interno se ci fosse.
Lavateli ed adagiate in una pentola con la testa rivolta in giù.
Copriteli con acqua e vino in parti uguali, un spicchio d’aglio un filo d’olio sale e fatte stufare per un quarto d’ora.

immagine copyright JoleSulPrato



Mentre i carciofi sono al fuoco stendete la pasta in una pirofila di cc 24 cm di diametro.
Sbattete in un contenitore le uova con latte, 4 cucchiai di grana, sale e pepe.


Una volta freddi i carciofi disponeteli in testa in giù nella pirofila, unite le uova e infornate a 200°C per 25 min (io ho il forno ventilato, in quello statico prolungate la cottura di un quarto d’ora).
Sfornate e portate in tavola.


Ora arrivati a questo passaggio magari fattegli anche una foto prima di mangiarla tutta per evitare certe figure tipo…”Vi posto la ricetta ma non la foto del prodotto finito visto che c’è lo siamo mangiato prima che io mi ricordassi di fargli una foto!”  come è successo a me.
Ma vi assicuro che oltre ad essere molto buona era anche di una bella presenza, non vi resta che credermi alla parola 🙂