Lunedì, un giorno in cui di solito si fatica un po’ a ripartire, siamo ancora mentalmente coccolati dai ritmi lenti del fine settimana e ci troviamo catapultati in uno dei giorni più frenetici.
Ecco lunedì, mi piace coccolarmi, concedermi qualche vizietto in più.
Magari una buona prima colazione e caffè fumante.
Oppure la sera quanto tutto volge verso la fine fermarmi davanti una tavola ben apparecchiata e con un aperitivo in mano.
Niente di complicato o troppo laborioso, ma che ci da comunque la soddisfazione.
E allora il pane abbrustolito, avvolto da caldo profumo e accompagnato da una tazza di gazpacho sono ideali.
GAZPACHO
pochi è semplici ingredienti
-1/2 bicchiere d’accetto (bianco)
50ml olio evo
-pane (preferibilmente la mollica, io ho usato quello fatto in casa)
-spicchio d’aglio
-mezza cipolla
-cetriolo
-peperone (o metta verde metta giallo, non mi faccio tanti problemi e uso quello che ho in frigo al momento)
-pomodori (devono essere ben maturi e ripuliti dai semi interni)
-sale e pepe q.b.
Mettere la mollica di pane al ammollo nel aceto e acqua.
Tagliare a pezzi la cipolla, cetriolo, peperoni e pomodori, aggiungere l’olio, sale, pepe e lavorare con il frullatore (io mi trovo molto bene con quello a immersione). Aggiungete il pane e frullate ancora, fino a che no otterrete una zuppa liscia e densa.
lasciate riposare in frigorifero e servite freddo nei bicchieri o nelle ciotole di coccio, accompagnato da panne tostato, formaggio stagionato e verdure tagliate a bastoncini.

Parlando d’aperitivi, venerdì siamo stati (parlo a plurale visto che si è spostata la famiglia al completo…cane compreso) a festeggiare un’amica…e quale meglio augurio se non una frase piena di forza e speranza da portare sempre con se.